Mindful running cos’è

Con più tecnologia che mai per tenere traccia delle metriche, come la frequenza cardiaca, la potenza di corsa, il VO2 massimo, può essere facile dare un peso eccessivo ai dati monitorati durante le corse.

Ci sono poi corridori che preferiscono adottare un altro approccio, facendosi motivare da musica, audiolibri e persino podcast per affrontare gli allenamenti. Ma un aspetto che viene comunemente trascurato nella corsa è l’allenamento della mente.

L’importanza della consapevolezza durante l’esercizio fisico è la chiave del mindful running, una sorta di corsa consapevole, destinata a migliorare il condizionamento mentale e dunque anche le prestazioni e il recupero. Può essere vantaggiosa per tutti i livelli di runner: in questo articolo scopriremo in che modo.

Cosa si intende per mindful running?

La mindfulness è l’arte di prestare attenzione al momento presente, connettendosi con il proprio corpo, un’abilità utile quando si è impegnati in qualsiasi forma di esercizio fisico.

Sebbene ci siano molti modi diversi per praticare questa tecnica, l’idea principale è quella di eliminare le distrazioni durante la corsa, concentrandosi esclusivamente sul proprio corpo. Che si tratti di guardare le metriche ogni minuto, di essere eccessivamente preoccupati per la velocità o la distanza da percorrere, o anche di pensare a quella discussione avvenuta con un collega durante una corsa, queste cose tendono ad incrinare la connessione mente-corpo.

Anche se la meditazione e la corsa consapevole hanno le loro differenze, le due pratiche possono essere combinate. In effetti, la meditazione si concentra sulla rimozione delle cose nella nostra vita che causano stress o distrazioni al fine di instaurare la calma nella mente.

Quando pratichi la corsa consapevole, puoi usare molti di questi stessi principi per non essere distratto da aspetti al di fuori della tua attività, concentrandoti invece sull’abbracciare come ti senti ed essere in sintonia con il tuo corpo.

Anche se il desiderio di finire una corsa può essere prevalente, praticare la consapevolezza mentre corri può renderti più consapevole del tuo corpo, del respiro e dell’ambiente circostante e potenzialmente aiutarti a raggiungere uno stato di flusso o immersione totale nella corsa. Liberandoti dalle distrazioni della tua mente, puoi provare meno stress durante le tue corse, migliorare le tue prestazioni e persino prevenire lesioni.

In che modo la corsa consapevole può apportare benefici?

Molti atleti, compresi i corridori, possono trarre beneficio dalla consapevolezza, sotto diversi aspetti. La mindful running contribuisce a:

 

• Ridurre lo stress. Uno studio pubblicato nel 2019 mostra che l’allenamento di consapevolezza può aiutare ad alleviare lo stress e l’ansia legati alla competizione negli atleti professionisti.

• Migliora le prestazioni. Studi emergenti mostrano che gli allenamenti basati sulla consapevolezza possono migliorare le prestazioni sportive e le funzioni esecutive negli atleti.

• Aiuta nel recupero. Praticando la consapevolezza, gli atleti infortunati possono migliorare la percezione del dolore fisico e il loro stato mentale.

• Riduce il rischio di lesioni. Prestare maggiore attenzione durante qualsiasi attività fisica è associato alla prevenzione degli infortuni. Correre con consapevolezza può ridurre il rischio di lesioni, soprattutto in periodi di stress.

• Migliora il benessere. I benefici della consapevolezza per la salute mentale sono ben documentati e la ricerca mostra un’associazione tra consapevolezza e benessere mentale tra gli atleti. Inoltre, una combinazione di meditazione ed esercizio fisico può migliorare significativamente i sintomi nei soggetti con depressione. 

La corsa consapevole può aiutarti a correre più veloce?

In passato, i corridori si sono tipicamente concentrati sulla fisiologia e sul condizionamento fisico come un modo per migliorare le prestazioni. Il problema è che, concentrarsi sempre sulle capacità fisiche senza allenare anche la mente, può creare una disconnessione, causando pensieri negativi e uno sforzo percepito più elevato quando le cose non vanno per il verso giusto durante un evento.

Sebbene ci siano stati studi limitati sull’argomento in passato, Asics ha recentemente condotto un esperimento con corridori di vari livelli per determinare quanto le prestazioni di corsa possono essere influenzate da fattori psicologici. I corridori avrebbero dovuto impegnarsi su due diversi tracciati da 5 km ciascuno.

Nel primo esperimento, i corridori hanno corso su una pista buia con solo un riflettore che ha permesso loro di vedere a pochi metri di distanza. Non c’era un traguardo chiaro, nessuna musica e nessuna metrica da monitorare.

Nel secondo esperimento, i partecipanti sono stati inseriti in un ambiente più simile a una gara, con riflettori, fan acclamanti, orologi e gadget per monitorare le metriche.

Nell’ambiente psicologicamente più difficile in cui i corridori erano costretti a concentrarsi solo sul proprio corpo, i tempi erano più lenti tra i corridori esperti nel gruppo di ben 60 secondi, mentre i corridori meno esperti hanno rallentato fino a due minuti.

Ciò che i sostenitori dell’esperimento Asics affermano è che i corridori si affidano troppo a fattori esterni durante l’allenamento e la corsa.

Uno dei principali ricercatori dello studio Asics, il professor Samuele Marcora della School of Sport and Exercise Sciences dell’Università del Kent, ha detto questo sull’esperimento e sull’importanza complessiva dell’allenamento della mente.

“Volevamo mostrare il ruolo fondamentale che la mente gioca nelle prestazioni atletiche. La differenza che abbiamo visto tra le condizioni dell’esperimento in un solo giorno è simile alla differenza che vedresti dopo un programma di allenamento ad alta intensità di quattro settimane, quindi la mente non dovrebbe essere sottovalutata.”

Per chi è utile la mindfulness?

Anche se essere consapevoli durante l’esercizio può sicuramente avvantaggiare quei corridori professionisti che cercano un beneficio in più, la corsa consapevole può essere utile per chiunque.

Sia che tu stia completando una corsa di recupero o voglia semplicemente correre per distenderti, praticare la corsa consapevole per connettersi meglio con il corpo può essere un buon modo per raggiungere uno stato mentale equilibrato e trovare gioia nella corsa.

Proprio come l’allenamento di resistenza, lo yoga o la corsa a intervalli, passare un po’ di tempo non facendo altro che concentrarsi sulla connessione del corpo e della mente non potrà non renderti un corridore migliore.