Persone Che Fanno Trekking Toscana

Trekking in Toscana: i 6 percorsi migliori

La Toscana, con la sua incantevole bellezza paesaggistica e ricca storia culturale, offre un ambiente ideale per gli amanti del trekking. Questa regione italiana, famosa per i suoi pittoreschi paesaggi collinari, boschi secolari e città d’arte senza tempo, ospita una varietà di percorsi escursionistici che permettono di esplorare i suoi tesori nascosti a piedi.

Immersi nella natura rigogliosa, i sentieri toscani offrono panorami mozzafiato, che spaziano dalle creste delle montagne alle valli fluviali, dalle riserve naturali ai vigneti ondulati. Ogni percorso ha il suo fascino unico, e per poter godere appieno di questi sentieri, è essenziale un buon abbigliamento tecnico. Il giusto equipaggiamento non solo garantisce il comfort durante le lunghe camminate, ma fornisce anche la protezione necessaria per affrontare le varie condizioni atmosferiche che si possono incontrare. Ora che sei pronto, scopriamo quali sono i 6 migliori percorsi che vale la pena fare. Infine, per ottimizzare la tua esperienza di trekking, assicurati di avere con te la tua app di trekking preferita, che ti permetterà di tracciare i percorsi, monitorare le distanze e scoprire nuove avventure in questa meravigliosa regione italiana.

Acquista ora il nostro abbigliamento per la corsa

L’anello del Valdarno

Uno dei gioielli naturalistici meno noti in Toscana si trova nel Valdarno Superiore, ed è famoso per le sue balze. Queste sono formazioni stratificate di argilla, sabbia e ghiaia, che nel corso di ere geologiche hanno assunto un caratteristico colore rossiccio, creando quasi una sorta di piccolo Grand Canyon locale. Per ammirare queste meraviglie naturali, si può seguire un anello che collega due sentieri: il sentiero delle Fossate (931 metri) e il sentiero dell’Acqua Zolfina (1000 metri).

Questo itinerario panoramico è suddiviso in 13 tappe per il primo sentiero e 14 tappe per il secondo, per una distanza totale di circa 2 km e un dislivello complessivo di 170 metri. La difficoltà del percorso è considerata media-bassa e tutti i sentieri sono segnalati con il segno del CAI numero 51.

La Via Francigena

In passato, la Via Francigena costituiva parte di una rete di percorsi che collegavano l’Europa occidentale al sud, fino a Roma, e poi proseguivano verso la Puglia, dove si trovavano i porti di imbarco per la Terra Santa, ambita meta di crociati e pellegrini di ogni tipo. Anche la Toscana era attraversata (e lo è ancora oggi) dalla Via Francigena, che regala meravigliose passeggiate ed escursioni ai moderni viandanti.

Attualmente, la regione è attraversata da 16 tappe che, partendo dalle montagne della Lunigiana, passano per le colline senesi e arrivano alle dolci colline della Val d’Orcia. Percorrendo questi tragitti, si possono scoprire luoghi naturalistici eccezionali, città d’arte come Siena e meravigliosi borghi famosi in tutto il mondo, come San Gimignano, Monteriggioni e Bagno Vignoni.

Il sentiero dei pittori

Un’opzione più semplice ma altrettanto affascinante per il trekking in Toscana è il Sentiero dei Pittori. Questo itinerario consente di fare un’escursione facile che offre una vista panoramica sulle colline e sulle valli del Mugello, permettendo di passeggiare tranquillamente e ammirare le bellezze storiche e naturalistiche della valle della Sieve.

Il Sentiero dei Pittori è un percorso naturale che collega il centro di Vicchio (Piazza Giotto) alla “Casa di Giotto”. Durante il cammino si attraversano le frazioni di Pesciola, Pilarciano e Vespignano, e si raggiunge anche il ponte della Ragnaia, noto come Ponte di Cimabue, dove secondo la leggenda si sarebbe verificato l’incontro tra il Maestro e il giovane Giotto, intento a disegnare una pecora su una pietra.

Il sentiero forma un percorso ad anello di circa 16 km, senza particolari dislivelli o difficoltà. È un’ottima scelta per una passeggiata rilassante alla scoperta del territorio e della storia legata all’arte dei grandi maestri toscani.

Grande Traversata Elbana

La Grande Traversata Elbana rappresenta l’itinerario principale per esplorare a piedi l’Isola d’Elba, offrendo un’esperienza di trekking indimenticabile in Toscana. Questo percorso attraversa l’intera isola, partendo dai paesi situati all’estremità nord-orientale e attraversando i rilievi che costituiscono la spina dorsale dell’isola, fino ad arrivare alla costa occidentale.

Lo spettacolare e impegnativo percorso segue i sentieri che per secoli hanno rappresentato le vie sicure per gli abitanti dell’Elba, utilizzate per raggiungere Cavo e le terre settentrionali ricche di ferro, nonché le lontane regioni granitiche. Durante il cammino si attraversano paesaggi marini, collinari e montani, immergendosi negli ecosistemi unici dell’isola e scoprendo il suo ricco patrimonio naturale e paesaggistico. Si potranno ammirare alcuni dei panorami più affascinanti d’Italia lungo questo percorso. Il percorso, lungo circa 57 km, è interamente segnalato con cartelli e pannelli indicatori, ma è importante tenere presente che comporta un dislivello significativo da affrontare.

Il SentierElsa

L’itinerario lungo il fiume Elsa rappresenta un’esperienza unica per camminare in Toscana lontano dal trambusto. Ci troviamo a Colle Val d’Elsa, una affascinante cittadina medievale poco conosciuta dal turismo di massa. Questo trekking, considerato uno dei più suggestivi della provincia di Siena, si snoda lungo un parco fluviale che lascia senza fiato grazie alla bellezza delle acque turchesi e cristalline del fiume e agli scorci panoramici che offre.

È durante la bella stagione che il SentierElsa mostra tutto il suo splendore, grazie alle acque balneabili che lo trasformano in un vero paradiso. Il percorso di andata e ritorno richiede circa 2 ore, ma lungo il sentiero si trovano diverse vasche naturali dove è possibile fare un tuffo, oltre a aree adatte per un picnic. Tra le attrazioni più suggestive lungo il percorso, spicca la maestosa cascata del Diborrato che, con un’imponente caduta di 15 metri, si riversa in una suggestiva pozza di acqua limpida, la cui profondità raggiunge approssimativamente i 10 metri.

Vuoi acquistare subito il tuo abbigliamento da corsa?

VAI ALLO SHOP

Il Bosco delle Fate

Nella provincia di Arezzo, all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, si trova uno dei migliori percorsi di trekking in Toscana. Questo itinerario forma un anello di difficoltà medio-bassa, con una durata approssimativa di 3 ore, ed è particolarmente consigliato durante l’autunno per ammirare il foliage.

Si può iniziare da Chiusi della Verna seguendo il sentiero numero 50, per poi deviare successivamente verso il sentiero numero 51, che conduce a un luogo quasi sospeso tra realtà e immaginazione: il Bosco delle Fate. In questa foresta millenaria di aceri e faggi, avvolti in un’atmosfera incantata, il silenzio onirico viene interrotto da fioche lingue di luce che illuminano antichi massi ricoperti di muschio, trasformando questa camminata in un’esperienza quasi mistica.

Dopo la visita al Santuario, è possibile raggiungere anche la cima del Monte Penna, seguendo il sentiero numero 51, e poi tornare al Santuario lungo il sentiero numero 50, che passa per La Beccia, una lunga mulattiera che conduce alla Cappella degli Uccelli, altro luogo visitato dal santo, e alla cittadina di Chiusi.

Potrebbero interessarti

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *