Quando, perché e come cominciare a correre

Cosa spinge i runner a uscire tutti i giorni (o quasi) in pantaloncini corti, sia col sole che sotto la pioggia, perché hanno iniziato ad amare la corsa, da quando tempo corrono? Analizziamo quando è il momento giusto per cominciare a correre, quali sono i motivi che spingono a farlo, e, soprattutto, come cominciare a correre.

Quando arriva il momento per iniziare a correre? Una domanda che ha una risposta semplice: quando se ne sente l’esigenza. Quando se ne ha voglia insomma. Anche se non si è più giovanissimi e anche se non abbiamo un fisico allenato e anche se, al contrario, abbiamo qualche “intoppo” fisico (sovrappeso ad esempio), è sempre il momento giusto per iniziare ad allenarsi. Ovviamente con criterio e seguendo uno schema che preveda innanzitutto il buonsenso. L’organismo va infatti preparato alla corsa dapprima con camminate e ginnastica poi con una corsa blanda che, di seduta in seduta, aumenterà sia in termini di distanza che di velocità.

La corsa in sostanza “cresce” con il runner: cresce in termini di uscite settimanali, cresce in termini di tratti da percorrere, cresce in termini di intensità di allenamento, e spessissimo cresce in termini di passione. Il Runner è quasi sempre innamorato della corsa. Anche chi non è ancora un corridore può, ad un certo punto della sua vita, sentire il desiderio di diventarlo. Questo desiderio, questa necessità può sorgere per svariati motivi: il bisogno di allenare il proprio corpo dopo anni di inattività fisica, il bisogno di dimagrire, la voglia di iniziare a condurre una vita sana, il bisogno di trovare una valvola di sfogo anche a livello psicologico, la necessità di scaricare lo stress, per pure ambizioni campionistiche (ad esempio la voglia di partecipare e di posizionarsi in una maratona o in una gara podistica).
Ciò che è certo è che qualsiasi sia la ragione che ci induce a cominciare a correre, questa non coincide quasi mai con la ragione che ci sprona a continuare a correre che è sempre la stessa: la corsa la si ama perché piace.

Chi corre uscita dopo uscita inizia a stare meglio, ad avere più resistenza, ad essere più efficiente, dimagrisce e rinforza la muscolatura, chi corre stempera lo stress e, dunque, come si può non amare una cosa che porta tutti questi benefici?

Dunque non c’è un periodo preciso che ci indica quando iniziare a correre, ma bensì c’è un momento giusto per farlo: quando se ne sente il desiderio, il bisogno, la necessità.
Questo desiderio, questo bisogno, questa necessità abbiamo detto che nascono da diversi perché, da diversi motivi.

Ecco quando queste motivazioni ci spingono ad iniziare a correre occorre farlo nella maniera corretta. Non è necessario sottoporti ad una visita preventiva prima di iniziare a correre (a meno che non si abbiano problemi di salute particolari ovviamente anche perché chiunque abbia qualche dubbio sul proprio stato di salute dovrebbe sottoporsi ad una visita medica indipendentemente se intenda o meno sottoporsi ad un’attività fisica). E’ infatti molto meno rischiosa la corsa (se eseguita con criterio, buon senso e seguendo le tabelle di allenamento) che la continua inattività e la sedentarietà.

Il “come” iniziare a correre è dunque fondamentale. E dipende dalle condizioni fisiche iniziali dell’aspirante runner: età, peso, presenza o meno di “fattori di rischio”. Per ogni categoria di runner c’è l’apposito allenamento con il quale iniziare. Di certo l’attività fisica deve essere graduale , iniziare in maniera blanda. Non occorre avere fretta (per restare in tema “non vi corre dietro nessuno”) occorre avere costanza. Se si seguono le tabelle di allenamento il resto viene da sé e la corsa farà parte della vostra quotidianità, della vostra vita e, nella maggior parte dei casi, diventerà una vera e propria passione.

Foto di wikimedia licenza CC BY SA di Smiling Woman Runner