I fattori motivazionali per la corsa
Gli appassionati cominciano a correre per tanti motivi differenti: entrare in forma, perdere peso, eliminare lo stress, vincere delle gare. Ma probabilmente sarete tanto più spinti a farlo quanto più il motivo più importante resta il divertimento, il piacere che si ottiene nel momento in cui si corre e che continua a motivarvi in questo senso.
Se per qualsiasi motivo il divertimento viene meno, continuare ad allenarsi può diventare più complicato. Vi indichiamo quindi una serie di suggerimenti per mantenere viva la passione in quattro punti.
- Leggetevi dentro. Diversi ricercatori hanno scoperto che coloro che hanno cominciato a correre per star bene hanno un maggior entusiasmo nel farlo rispetto a quelli che hanno cominciato per perdere peso o spinti da altri. Il maggior obiettivo, allora, non dev’essere puntare ad attraversare un traguardo finale, ma il processo stesso dell’arrivarci. Come? Fate in modo che sia un’esperienza per voi stessi. Che siate principianti o corridori di livello, è molto utile dedicare ogni allenamento all’esperienza di correre per ritrovarsi in se stessi, per sentire cosa vuol dire correre all’aperto, ascoltare il proprio corpo in movimento, stringere dei rapporti grazie alla corsa. Si tratta di esperienze che possono verificarsi tanto per i professionisti quanto per i principianti, senza aver bisogno di un “buon tempo finale” affinché si verifichino. Spostate l’attenzione dai risultati al piacere puro per la corsa e vi sentirete più leggeri.
- Sfidatevi. Se volete puntare a delle gare (dopo un po’ di tempo), pensate al piacere di sfidare voi stessi. Il divertimento cresce se nel tempo l’intensità degli allenamenti cresce. Aumentare lo sforzo comporta una maggior soddisfazione nello sforzo stesso, in più abituerete così il corpo e la mente alla durezza e al dolore che potreste dover sperimentare in una gara. Come? Dopo un certo tempo cambiate la vostra “corsa abituale” e cercate nuovi stimoli: aggiungere un minutaggio differente, cercare un’accelerazione, cambiare pista. Quando si fa la stessa cosa più e più volte, infatti, il divertimento tende a perdersi perché la ripetitività porta a far diventare stantìo il processo.
- Pensate positivo. La cosa non sorprende: i pensieri positivi portano un piacere maggiore nell’attività stessa. Uno studio su olimpionici canadesi ha mostrato che quelli di loro che vedevano la loro attività atletica in ottica positiva avevano anche prestazioni migliori rispetto a quelli che mentalmente non lo facevano. Il trucco? Ci vuole tempo, ma man mano immaginatevi di correre al ritmo desiderato, di terminare una gara difficile, figuratevi la sensazione di attraversare un traguardo. L’immaginazione aiuta ad andare più forte!
- Unite le forze. Mentre molti corridori preferiscono correre in solitudine, molti studi mostrano in ogni caso una certa utilità nel correre in compagnia, tra cui: maggior soddisfazione nell’esercizio fisico, maggior motivazione nel raggiungere degli obiettivi, maggior coerenza negli allenamenti. Invitate un amico a correre con voi o iscrivetevi a un club di corsa per aiutarvi a mantenervi motivati: le corse sono spesso più piacevoli quando condivise. Perché, allo stesso tempo, vi allenerete e vedrete i vostri amici.
immagine di copertina: foto Flickr by runonbeat, licenza CC BY.
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