Corsa e palestra
La corsa ha tantissimi effetti positivi sul nostro corpo e sulla nostra mente. Ma ci sono esercizi che il runner dovrebbe periodicamente fare oltre la corsa. Sono esercizi che danno giovamenti anche per l’attività podistica.
Si tratta principalmente di ginnastica che integra i benefici che da la corsa.
Vediamoli insieme:
Ginnastica di allungamento di muscolatura gambe: al runner risulta molto utile lo stiramento della parte inferiore delle cosce. L’esercizio consiste nella flessione del busto in avanti ( a mò di inchino) e della completa estensione degli arti inferiori fino a toccare i piedi o il loro dorso. Meglio ancora se si arriva a toccare il pavimento con i palmi della mano. Il risultato ancora maggiore si avrà se queste operazioni si svolgono con le gambe incrociate.
Ginnastica di rafforzamento muscoli addominali: dalla posizione supina con mani dietro la nuca si solleva il busto da terra e, alternando, si muovono le gambe (a bicicletta a forbice etc)
Ginnastica alla colonna lombare volti a prevenire i tantissimi disturbi che tutti, runner compresi, possono incontrare nello svolgere anche le operazioni più banali (colpo della strega ad esempio)
Dedicare qualche minuto quotidiano a questi esercizi aiuta in maniera molto concreta tutti e anche in particolare i runner che troveranno particolare beneficio nella ginnastica di allungamento muscoli posteriori della coscia prima di mettersi a correre e qualche esercizio di allungamento tricipite dopo la seduta di allenamento.
La ginnastica di rafforzamento dei muscoli e quella per la colonna vertebrale possono essere fatti la mattina appena svegli.
Mirata per il runner c’è poi la ginnastica preparatoria alla corsa per i runner esordienti che consiste in questi esercizi:
Corsa sul posto: si alzano le ginocchia fino all’altezza dell’anca, si tengono piegati i gomiti e si muovono proprio come si fa quando si corre. La frequenza dei gesti di partenza dovrebbe aggirarsi attorno alle cento cinquata alzate delle ginocchia al minuto cominciando da 15 secondi consecutivi fino ad arrivare a due tre minuti consecutivi.
Saltelli sul posto occorre sollevarsi da terra dalla punta dei piedi e ricadere con le punte dei piedi nel solito punto.
Riassumendo, quando si corre è opportuno, sia per preparare la corsa che per integrare i benefici, svolgere anche la ginnastica. Sono sufficienti pochi minuti al giorno per avere dei benefici considerevoli.
E Abbinare la corsa alla palestra ha un senso?
In effetti chi corre difficilmente frequanta ancha una palestra, spesso le due attività sono viste come un’antitesi ma in effetti ci sono dei legami tra loro.
E così se la corsa diventa uno strumento quasi indispensabile per migliorare l’apparato muscolare ecco che la palestra diventa un’arma importante per il runner che vuole sviluppare la massa muscolare soprattutto degli arti inferiori.
Il bodybuilding può sfruttare, anzi dovrebbe sfruttare, la corsa per prevenire malattie cardiache e metaboliche, per stimolare il metabolismo e per migliorare la capacità aerobica del’organismo e, di conseguenza, per potenziare l’ossidazione dei grassi. Correndo regolarmente si bruciano i grassi in maniera sistematica e, seguendo una corretta alimentazione in abbinamento alla corsa, si ottiene un fisico magro e tonico: una base perfetta per creare la massa muscolare tanto ambita nelle palestre.
Inoltre si può sfruttare la palestra tutte le volte che ci è impossibile fare le nostre uscite di allenamento (ad esempio per condizioni meteo avverse).
E’ ovviamente fondamentale che le due attività vengano svolte in giorni differenti.
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