Come Raggiungere Uno Stato Di Pace Interiore Con La Corsa

Come raggiungere uno stato di pace interiore con la corsa

Una sensazione particolare che si può raggiungere con la corsa è quella di non avvertire più la fatica ma di sentire solo una pace incredibile dentro di sé che permette di affrontare al meglio la vita oltre che gli allenamenti, ma la strada per arrivarci non è semplice. Ecco di seguito alcuni consigli per farcela.

Alcuni atleti hanno conosciuto un ottimo miglioramento dei propri tempi, con una totale efficienza volta al raggiungimento degli obiettivi. Questo, soltanto dopo mesi e mesi di impegno ad alto livello, dove sono riusciti a trovare una particolare fase in cui si riesce a correre senza sforzo, assorbendo bene la fatica sia negli allenamenti che in gara.

In inglese, questa fase è comunemente nota come “flow” e consiste in uno stato di pace interiore, liberi dai pensieri, dove il cervello riesce ad agire dando le proprie migliori prestazioni. È in pratica un particolare stato mentale in cui la persona riesce ad essere completamente immersa in ciò che sta facendo, sentendosi pienamente coinvolta e divertita mentre lo fa.

Questo stato non è casuale e non è raggiunto soltanto da particolari talenti o persone con doti naturali. Possono al contrario arrivarci tutti, se per un lungo periodo di tempo si mette in pratica tanto duro lavoro sulla corsa. Affinché possiate raggiungere questa fase più spesso, dovete prestare attenzione in particoalre a sei fattori:

–          Raggiungere un alto livello di abilità, con moltissimo allenamento;

–          Impegnarvi in sfide difficili, ma non impossibili;

–          Avere attorno persone competenti che vi sostengono;

–          Avere obiettivi chiari e mezzi per misurare i progressi, per ottenere dei feedback immediati;

–          Valore intrinseco;

–          Avere dei sistemi capaci di rimuovere le distrazioni.

Si tratta quindi di un profilo di alto livello. Infatti, un’abilità acquisita troppo bassa porta spesso a disillusioni e ad infortuni, o, peggio, a prendere a noia ciò che si sta facendo. Ogni singolo fattore quindi è importante e ciascuno interagisce con gli altri. Infatti, senza un feedback immediato non potrete cominciare a sentirvi meglio man mano che progredite. Senza correre per il gusto di farlo, gli stessi progressi potrebbero essere fonte di stress e non di piacere. Per raggiungere lo stato di pace interiore dovete quindi focalizzarvi su:

–          Allenamenti costanti per mesi e anche anni se necessario;

–          Aumentare gradualmente il livello delle vostre sfide;

–          Affiliarvi ad un’associazione sportiva che pratica allenamenti collettivi;

–          Avere obiettivi chiari da raggiungere di volta in volta: ad esempio maratona 5km, maratona 10km, e via dicendo, per tracciare i propri progressi;

–          Non correre sempre con cronometro e navigatore, lasciarlo spento almeno una volta al mese correndo solo per il piacere di farlo;

–          Avere un programma di allenamento costante, possibilmente con una guida tecnica.

Il bello del “flow” è che raggiungerlo è estremamente piacevole e contemporaneamente si migliorano le proprie prestazioni. E una volta raggiunto, vorrete ritrovarlo sempre di più!

 

Immagine di copertina: foto Flickr by Aman Deshmukh, licenza CC BY-ND.

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